da “Gruppo di Intervento Giuridico onlus – Veneto” – 22 dicembre 2015
Ai cacciatori veneti piacciono le leggi incostituzionali
Le associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico onlus – Veneto e Lega per l’Abolizione della Caccia onlus – sez. di Vicenza hanno inoltrato nei giorni scorsi specifica istanza al Governo nazionale con la richiesta di impugnare la legge regionale Veneto 1 Dicembre 2015, n. 20 davanti alla Corte costituzionale per palese violazione delle competenze statali costituzionalmente garantite (art. 127 cost.).
Infatti, sul Bollettino Ufficiale Regionale n. 114 del 04/12/2015 è stata pubblicata la legge regionale “Appostamenti precari ad uso venatorio” in cui sono previste disposizione che tendono a liberalizzare gli interventi edilizi finalizzati all’attività venatoria in forma di appostamenti temporanei di lungo periodo con previsione di semplificazioni procedurali, esentando gli appostamenti per la caccia (capanni, altane) dall’ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e dal titolo abilitativo urbanistico-edilizio (D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i.), in evidente contrasto con i principi fondamentali stabiliti dalla legislazione statale in materia di governo del territorio e in materia di ordinamento penale.
Altana di caccia nel Vicentino |